“La felicità. Cercatela, tutti i giorni, continuamente. E anche se lei si dimentica di noi, non ci dobbiamo mai dimenticare di lei”.
La ventunesima edizione del Premio “Fabio Monti”, intitolato all’indimenticato Arbitro Internazionale della Sezione di Ancona, si è aperta proprio con il concetto della felicità, che va cercata sempre, nel quotidiano, ogni domenica quando si scende nei campi da calcio ed anche quando a poche ore di distanza da una manifestazione così importante scompare Arturo Baldoni, un associato che di felicità nella sezione dorica ne ha portata eccome, prima da arbitro di Serie C e poi come designatore regionale.
Tanti i presenti che sabato 8 giugno si sono riuniti nella splendida location del Ristorante Il Passetto ad Ancona, sito in uno dei luoghi più suggestivi del capoluogo marchigiano e dunque perfetto per ospitare un evento di tale portata.
Il Presidente di Sezione Angelo Galante, assistito dai presentatori Enrico Eremitaggio e Marco Serenellini, ha salutato e presentato i numerosi ospiti: i Componenti del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello e Maurizio Gialluisi, il Responsabile del Servizio Ispettivo Nazionale Massimo Cumbo, la Responsabile del progetto UEFA Mentor&Talent Katia Senesi, il Presidente della Commissione Disciplina d’Appello Aldo Bissi, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Marche Carlo Ridolfi accompagnato dalla Commissione, i Presidenti delle Sezioni marchigiane, di Catanzaro Francesco Falvo e di Pescara Francesco Di Censo, il Presidente della Sezione gemellata di Bologna Antonio Aureliano, la coordinatrice calcio a 5 del Settore Tecnico Francesca Muccardo, i Componenti marchigiani del Settore Tecnico Mastri ed Albertini, l’assistente CAN A Elenito Di Liberatore, l’arbitro CAN B Juan Luca Sacchi, l’arbitro Internazionale CAN 5 Chiara Perona,il Presidente Federazione Italiana Giuoco Calcio Marche Paolo Cellini, il Presidente regionale CONI Luna, il Presidente onorario e segretario regionale Sturani, il Presidente della Corte Sportiva d’Appello Territoriale Gianmario Schippa e tante altre personalità di spicco del mondo politico e sportivo.
Fabio Sturani ha subito sottolineato l’importanza dell’Associazione per il mondo calcistico: “Senza gli arbitri non ci sarebbe partita”. A fargli eco, il Presidente CONI Marche Fabio Luna: “L’arbitro è un atleta e come gli altri va applaudito e non fischiato. Continuate a fare bene quello che già state facendo”.
Cellini infine ha esaltato l’attaccamento allo sport nella regione Marche: “Ogni 37 abitanti si conta un calciatore. Merito degli arbitri, portatori del Regolamento e di una sana cultura sportiva”.
Toccante è stato il ricordo di Arturo Baldoni da parte dell’osservatore Marcello Esposito e del Presidente CRA Marche Carlo Ridolfi. Quest’ultimo poi ha ricordato Fabio Monti, mentre ha ringraziato e omaggiato il Presidente sezionale Galante con una clessidra: “Il tempo che dedichiamo all’AIA non lo togliamo a nessun altro, perché lo facciamo per qualcosa in cui crediamo. Una clessidra quindi come metafora della vita perché girandola il tempo scorre e non torna indietro. La clessidra indica il tempo andato e quanto è prezioso quello che resta. Godiamo del presente e ricerchiamo sempre la felicità”. Rivolgendosi a Galante infine ha concluso: “La sezione di Ancona è orgogliosa di avere un Arbitro Internazionale come Presidente. Grazie Angelo per tutto quello che fai”.
Il culmine della serata è stato, senza dubbio, la tanto attesa consegna del Premio “Fabio Monti” da parte di Maurizio Gialluisi, di Luca Monti, figlio di Fabio e del presidente Galante a Giancarlo Perinello della Sezione di Venezia, come Dirigente Nazionale maggiormente distintosi.
“Non è mai semplice scegliere a chi assegnare il Premio Monti, ci sono tanti dirigenti in questa Associazione che fanno bene il proprio lavoro” – ha commentato Galante. “Quest’anno è un onore consegnare un così ambito riconoscimento a Giancarlo, perché incarna quei principi che hanno caratterizzato il nostro Fabio”.
Il premiato, emozionato dall’assegnazione di un premio così prestigioso, ha ringraziato la Sezione di Ancona e il Presidente Galante. “Un grande piacere essere qui in mezzo a voi a parlare, tenendo in mano un riconoscimento così importante. Ringrazio questa Associazione per tutte le belle cose e persone che mi ha fatto conoscere.Da diverso tempo ho sposato l’AIA, ho dato e continuerò a dare il mio contributo qui, investendo il mio tempo per far crescere questo bellissimo progetto, colmo dell’energia di più di 31500 associati. Grazie a tutti voi”.
Durante la serata si è svolta anche la consegna dei premi sezionali agli associati che si sono saldamente impegnati nel corso della Stagione Sportiva. Sono stati assegnati ad Enrico Eremitaggio il “Guglielmo Domeneghetti” come arbitro maggiormente distintosi, a Markiyan Voytyuk il “Vincenzo Centore” come assistente arbitrale, a Daniele Conti il “Giancarlo Principi” come arbitro di calcio a 5, ad Augusto Vedruccio il “Tommaso Aquilanti” come arbitro a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale, a Mirko Fumarola il “Roberto Criminesi” come osservatore arbitrale e a Daniele Busilacchi il Premio “Presidenza Sezione di Ancona” come associato maggiormente distintosi per aver dimostrato il suo essere Arbitro.
Una serata densa di emozioni che si è chiusa con un ringraziamento a tutti gli ospiti intervenuti e con un arrivederci alla XXII edizione del Premio “Fabio Monti”.
Marco Marinelli
(fonte: aia-figc.it)