È cominciato il corso di formazione per i nuovi allenatori di calcio.
Questo è un evento che coinvolge il mondo arbitrale, in quanto il settore tecnico dell’Associazione viene chiamato ad intervenire per spiegare il regolamento del gioco del calcio.
In particolare il nostro Carlo della Bona è stato incaricato di formare i futuri allenatori sulle 17 regole del gioco del calcio.
Abbiamo scambiato due parole con lui:
D: Per iniziare Carlo, ci puoi descrivere l’attività che svolgi come membro del settore tecnico?
R: Sono membro del settore tecnico all’interno del modulo formazione regolamento, recentemente sono stato chiamato per spiegare il regolamento all’interno del corso allenatori. Ad inizio stagione invece sono stato al raduno del CRA Umbria a spiegare la circolare 1, successivamente ho fatto lo stesso in altre sezioni.
D: Carlo che riscontro hai trovato dalla platea? Sei abituato a formare arbitri, com’è farlo agli allenatori?
R: La platea è stata molto attenta e partecipativa.
La differenza è che in un corso arbitri ti trovi davanti dei ragazzi a cui spieghi loro cose nuove.
Al corso allenatori ci sono persone che hanno vissuto il campo per molti anni, sono abituati a vedere le partite dalla loro prospettiva ed hanno una loro interpretazione delle regole. L’incontro è per chiarire le dinamiche. Al corso allenatori, la platea è composta di formatori, quello che apprendono lo portano in campo e lo insegnano ai giovani calciatori.
D: Nella tua vita hai girato molto l’Italia ed anche tante regioni ma ogni volta sei rimasto all’interno dell’Associazione; qual è l’emozione che più ti lega a questo movimento?
R: Ho 34 anni di tessera, anche se ho iniziato che avevo già 24 anni ho sempre avuto una grande passione per l’arbitraggio che mi ha accompagnato su e giù per l’Italia.
Il valore aggiunto di questa Associazione sta nella trasmissione delle esperienze: ci sono quelle positive che fanno stare bene, ci sono purtroppo però anche quelle negative ma proprio grazie allo spirito associativo di condivisione si riescono a superare per andare a ricreare momenti positivi.